00Programmatore - Roberto Sacchettihttps://www.robertosacchetti.com/wp-content/uploads/2017/09/favico-roberto.pngProgrammatore - Roberto Sacchetti2014-12-28 21:43:492014-12-28 21:43:49WordPress come visualizzare gli articoli di una determinata categoria
Se ti sei imbattuto da poco o se sei un vero sviluppatore wordpress, avrai sicuramente sentito parlare di uno dei strumentipiù potenti che la piattaforma offre.
andiamo subito nel vivo della questione e vediamo come realizzare un primo loop personalizzato, andando a mostrare soltanto gli articoli presenti nella categoria $x
<?php
//Array di configurazione Loop
$args = array(
'cat' => $x
);
$loop = new WP_Query( $args );
if( $loop->have_posts() ) :
while( $loop->have_posts() ) : $loop->the_post();
?>
<!-- siamo all'interno del'loop, possiamo stampare i nostri articoli ciclati uno alla volta -->
<?php
endwhile;
else:
?>
<!-- se il loop non ci restituisce nulla, possiamo mostrare un messaggio che indichi che non sono presenti articoli -->
<?php
endif;
wp_reset_postdata();
?>
una volta dentro al singolo articolo, possiamo usare tranquillamente le funzioni, the_title(), the_content() che andranno a restituirci titolo e contenuto di un articolo, il tutto senza richiamare l’istanza $loop.
richiedi la tua consulenza OpenERP: insieme gestiremo magazzino, contabilità, logistica, human resource, fornitori.
cosa è un software ERP e cosa possiamo fare con OpenERP ?
OpenERP è uno dei pochi software ERP OpenSource. Gli ERP sono software gestionali con i quali possiamo avere funzionalità avanzate come ad esempio, contabilità finanziaria, contabilità analitica, gestione del magazzino, gestione di vendite e acquisti, automazione dei processi, gestione risorse umane, campagne di marketing, produzione, gestione progetti e molte altre.
Una delle cose che aumenta l’importanza di OpenERP è l’architettura che sta alla base del motore del sistema il quale è realizzato in Python e comunica attraverso un ORM con un database PostgreSQL; Attraverso chiamate API in formato XML possiamo realizzare moduli ex-nuovo o andare a estendere moduli già preesistenti il software si ispira ad un architettura in CLOUDserver installabile in qualsiasi spazio web e richiamabile da qualsiasi browser web.
Quando è necessario creare un plugin per wordpress ??
effettuando una semplice ricerca su google, ti troverai difronte svariati siti, link o tutorial che con una semplice aggiunta al file functions.php, ci consigliano come effettuare delle semplici aggiunte al nostro tema, ma se dopo un po di tempo ci stufassimo di quel tema?? oppure se un cliente ci dice di cambiare veste grafica e quindi dobbiamo cambiare tema?? cosa facciamo perdiamo le modifiche ?? beh questo è uno dei casi in qui conviene creare un plugin ad hoc in modo da mantenere la portabilità delle modifiche in qualsiasi tema noi scegliessimo.
realizziamo il nostro primo plugin per wordpress
creiamo una cartella che chiameremo test
al suo interno creiamo un file test.php
cosa importante il nome della cartella e del file devono coincidere
all’interno del file test.php andiamo ad aggiungere quanto segue:
la cartella test andrà uplodata dentro la cartella /wp-content/plugin del nostro wordpress; Ora se andiamo nella sezione plugin vedremo una schermata simile:
benissimo il nostro primissimo plugin è stato creato.
COME INSTALLARE LINUX, NGNIX, MYSQL, PHP (LEMP) STACK SU UBUNTU 14.04 andiamo con ordine
Aggiornare Apt-Get
eseguiamo un aggiornamento completo dei nostri repository e del nostro gestore di pacchetti.
sudo apt-get update
Installiamo MySQL
Ora che abbiamo il nostro server web in esecuzione, è il momento di installare MySQL il quale si occuperà di immagazzianre le informazioni o i dati dei nostri siti web o applicativi.
sudo apt-get install mysql-server php5-mysql
Durante l’installazione, il vostro server vi chiederà di selezionare e confermare una password per l’utente MySQL “root”. Si tratta di un account amministrativo in MySQL che ha abilitato tutti i privilegi utente.
Installiamo nginx
Una volta che MySQL è tutto pronto, possiamo passare all’installazione nginx sul nostro server.
Dopo questo, abbiamo bisogno di riavviare il server web Apache in modo che i nostri cambiamenti di essere riconosciuti. È possibile farlo digitando questo:
sudo service apache2 restart
Installiamo i Moduli di PHP
Per visualizzare le opzioni disponibili per i moduli PHP e le librerie, è possibile digitare questo nel vostro sistema
apt-cache search php5-
I risultati sono tutti i componenti opzionali che è possibile installare. Vi darà una breve descrizione per ognuno:
php5-cgi - server-side, HTML-embedded scripting language (CGI binary)
php5-cli - command-line interpreter for the php5 scripting language
php5-common - Common files for packages built from the php5 source
php5-curl - CURL module for php5
php5-dbg - Debug symbols for PHP5
php5-dev - Files for PHP5 module development
php5-gd - GD module for php5
Configuriamo nginx
sudo nano /etc/nginx/sites-available/default
[...]
server {
listen 80;
root /usr/share/nginx/www;
index index.php index.html index.htm;
server_name example.com;
location / {
try_files $uri $uri/ /index.html;
}
error_page 404 /404.html;
error_page 500 502 503 504 /50x.html;
location = /50x.html {
root /usr/share/nginx/www;
}
# pass the PHP scripts to FastCGI server listening on the php-fpm socket
location ~ \.php$ {
try_files $uri =404;
fastcgi_pass unix:/var/run/php5-fpm.sock;
fastcgi_index index.php;
fastcgi_param SCRIPT_FILENAME $document_root$fastcgi_script_name;
include fastcgi_params;
}
}
[...]
Come installare Linux, Apache, MySQL, PHP (LAMP) stack su Ubuntu 14.04 andiamo con ordine
un sistema “LAMP” è un gruppo di software open source che è tipicamente installato assieme, ed adibisce un server per ospitare siti web dinamici e applicazioni web. Questo termine è in realtà un acronimo che rappresenta il sistema operativo Linux, con il server webApache. un database MySQL, e il contenuto dinamico elaborato da PHP.
Prerequisiti per installare un server LAMP:
Prima di iniziare con questa guida, è necessario disporre di un account utente separato, non root configurato sul server
Installiamo APACHE
Utilizziamo il gestore dei pacchetti del nostro ubuntu, in modo tale da poter sempre avere la corretta versione del nostro pacchetto sempre aggiornata e stabile:
sudo apt-get update
sudo apt-get install apache2
Si può fare un controllo immediatamente per verificare che tutto sia andato a buon fine, visitando l’indirizzo IP pubblico del server o digitando nel nostro browser http:localhost se siamo nella nostra macchina in locale
se si visualizza questa schermata, allora l’installazione è andata a buon fine e possiamo procedere con il secondo step.
Installiamo MySQL
Ora che abbiamo il nostro server web in esecuzione, è il momento di installare MySQL il quale si occuperà di immagazzianre le informazioni o i dati dei nostri siti web o applicativi.
sudo apt-get install mysql-server php5-mysql
Durante l’installazione, il vostro server vi chiederà di selezionare e confermare una password per l’utente MySQL “root”. Si tratta di un account amministrativo in MySQL che ha abilitato tutti i privilegi utente.
Installiamo PHP
PHP è il componente della nostra impostazione che elaborerà il codice per visualizzare il contenuto dinamico.
Dopo questo, abbiamo bisogno di riavviare il server web Apache in modo che i nostri cambiamenti di essere riconosciuti. È possibile farlo digitando questo:
sudo service apache2 restart
Installiamo i Moduli di PHP
Per visualizzare le opzioni disponibili per i moduli PHP e le librerie, è possibile digitare questo nel vostro sistema
apt-cache search php5-
I risultati sono tutti i componenti opzionali che è possibile installare. Vi darà una breve descrizione per ognuno:
php5-cgi - server-side, HTML-embedded scripting language (CGI binary)
php5-cli - command-line interpreter for the php5 scripting language
php5-common - Common files for packages built from the php5 source
php5-curl - CURL module for php5
php5-dbg - Debug symbols for PHP5
php5-dev - Files for PHP5 module development
php5-gd - GD module for php5
Testiamo il nostro server web
sudo nano /var/www/html/info.php
al suo interno inseriamo queta porzione di codice
<?php
phpinfo();
?>
ora colleghiamoci all’indirizzo del nostro server web
http://your_server_IP_address/info.php
se vediamo la su impressa schermata allora è andato tutto a buon fine e possiamo incominciare a divertirci.
portiamo un esempio pratico – mi è capitato di effettuare una ricerca per ‘freelance wordpress’ e di notare una richiesta di collaborazione:
WordPress freelance cercasi
Requisiti richiesti: (come i videogames)
ottima conoscenza di:
xhtml/hml5/css (ce lò)
Photoshop(ce lò)
WordPress(ce lò)
Saper smanettare in php sarebbe gradito (ce lò) (ce lò)
Il candidato non deve essere avvezzo ad automatismi. Esempio: deve saper aggiornare WordPress “manualmente”. (ce lò) (ce lò)
Partita Iva/ritenuta d’acconto. (ce lò)
La sede è casa vostra o il vostro ufficio (ce lò)
quindi mi sono detto anche io sono un freelance wordpress ??
ebbene si anche io sono un freelance wordpress, oramai da 13 anni che sviluppo su php e il su citato CMS; alcuni lavori li potrete vedere nel mio portfolio.